Sistemi di illuminazione da intero e da esterno della casa, può considerarsi parte integrante dell’arredamento. La scelta dei dispositivi e di punti luce condiziona e definisce la vivibilità e l’abitabilità degli spazi.
Illuminazione della casa
L’illuminazione può essere di tipo naturale o artificiale:
Naturale, (proviene dal sole) possiamo usufruire di un illuminazione naturale durante il giorno.
Artificiale: (illuminazione irradiata da apparati) nell’era moderna,convertono in radiazioni luminose l’energia elettrica.
Per poter realizzare un progetto di illuminazione nelle case, si rende necessario il supporto teorico e tecnico che ci fornisce una disciplina chiamata illuminotecnica.
L’illuminotecnica va integrata con altre diverse discipline come Elettrotecnica, Fotometria, Architettura e design, e la Normativa legislativa.
Tipologia di illuminazione
Le tipologie di illuminazione sono numerose e variano a seconda dei criteri di diversificazione.
Le più comuni sono:
- Illuminazione decorativa. Serve a dare risalto e a caratterizzare alcuni particolari dell’arredo.
- Illuminazione di ambientazione. Fornisce all’ambiente luce diffusa e non esalta il dettaglio.
- Illuminazione di accento. Puntualizza i dettagli all’interno di una stanza come quadri, foto,sculture ecc..
Tipologia di lampade
Incandescenza. Costituita da un ampolla di vetro che al suo interno è stato fatto il vuoto. Sempre all’interno di questa ampolla, si trova un filamento ad elevata resistenza. Molto usate fino a qualche tempo fa, ora le stanno gradualmente ritirando dal commercio per questioni di risparmio energetico.
Alogene. Le lampade alogene sostituiscono quelle ad incandescenza. Sono costituite da un bulbo di vetro al quarzo e all’interno è presente un filamento di tungsteno. A differenza delle lampade ad incandescenza dove all’interno dell’ampolla vi è stato creato un vuoto, nel bulbo delle lampade alogene, è riempito da un composto detto “alogenuro gassoso” (può essere iodio o bromo). Le caratteristiche della lampada alogena risultano essere vantaggiose rispetto alle lampade ad incandescenza dal punto di vista del risparmio energetico oltretutto emettono una luce più bianca. Il loro lato negativo è che emettono radiazioni dannose per la salute dato che emettono nell’infrarosso.
Fluorescenti. Evoluzione tecnologica dei vecchi (neon) lineari o circolari. E’ possibile ottenerle con la forma, la dimensione contenuta e con emissione sia a luce calda che fredda.
Led. Lampade di ultima generazione. Costituiscono una vera rivoluzione sia in termini di basso consumo energetico e sia per la loro durata. Hanno lo svantaggio di essere ancora care se paragonate alle altre tipologie.
Illuminare ambienti interni
Esempio in linea di massima su come andrebbe illuminato un appartamento.
Stanza da letto:
Si raccomanda una luce soffusa e lampade da tavolo sui comodini.
Bagno:
Luce diffusa dato che deve essere ben illuminato. Consigliate plafoniere a soffitto. Illuminazioni ausiliarie illumineranno doccia, vasca da bagno,lavabo. Normalmente lo specchio è circondato da lampadine per fornire immagini il più possibile nitide.
Soggiorno:
Di solito viene utilizzato un dispositivo illuminante sospeso al centro della stanza, diverse lampade da terra a formare vari angoli in prossimità di poltrone o divani.
Sistema di illuminazione per esterno
E’ giusto illuminare anche gli ambienti esterni come terrazzi, giardini, balconi.
L’illuminazione esterna ha lo scopo di rendere percorribili i luoghi e rendere visibili probabili ostacoli.
E’ possibile utilizzare faretti a LED colorati o lampade a terra per poter illuminare punti particolari, mettendo in rilievo delle particolarità come ad esempio piante e fiori.
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