Il miele

è un alimento molto consumato e consigliato, sostituendo il saccarosio semolato (zucchero comune). Rispetto al comune zucchero, il miele d’api contiene minerali, vitamine, antiossidanti naturali, completamenti assenti nello zucchero.

Anche se in parte dipendono dal tipo di miele, le proprietà attribuite a questo alimento sono diverse.

Vediamole insieme in questa sezione: 

• Disinfettante e cicatrizzante ad uso topico: questa azione è dovuta alla riduzione dell’acqua per un fenomeno osmotico, il pH acido che ostacola la proliferazione batterica, alla presenza della glucosio ossidasi che porta alla formazione di acqua ossigenata, alla presenza di alcune sostanze antimicrobiche.

• Decongestionante: è in grado di decongestionare le vie respiratorie e lenire i sintomi della tosse, riducendo anche il mal di gola: per questo motivo viene spesso consigliato per i bambini con età superiore a 1 anno che sono affetti da tosse: in questo modo si riduce la sintomatologia e migliora la qualità del sonno.

• Antiallergico: è stato dimostrato che il miele riduce alcune manifestazioni allergiche. A questo proposito però è opportuno sottolineare che alcuni tipi di miele, potrebbero contenere degli allergeni e quindi i soggetti con ipersensibilità verso quel determinato allergene potrebbero manifestare delle reazioni allergiche.

• Sedativo: è in grado di ridurre l’eccitazione nervosa favorendo così un’azione calmante e contrastando l’insonnia.

• Disintossicante: il miele millefiori (quello ottenuto con pollini provenienti da diversi tipi di fiori) si è dimostrato essere disintossicante per il fegato.

• Mineralizzante: il miele migliora la mineralizzazione delle ossa, soprattutto per quanto riguarda il deposito di calcio.

• Aumento della potenza fisica e della resistenza: per questa proprietà un suo consumo moderato è consigliabile negli sportivi e nei soggetti che svolgono un lavoro particolarmente dispendioso.

• Regolazione delle funzionalità intestinali: ha un’azione protettiva sulla mucosa intestinale e regolarizza le funzionalità intestinali.

Fonte: Dott. Agostino Urso (Biologo-Nutrizionista)